Quando si parla della storia di Mondaino viene subito alla mente il Medioevo, per la forte rocca che sovrasta il paese e le sue mura castellane.
Ma la storia di questo borgo non è solo quella medievale e le sue origini vanno molto più indietro nel tempo, intrecciandosi con il mito e la leggenda. Leggenda legata a Diana, dea della caccia, della luce lunare a della castità, che sembra fosse venerata in questi colli.
Della presenza di un tempio pagano si parla già nel Settecento, sulle basi di un antico manoscritto pertinente al ritrovamento di una lapide nella vecchia chiesa parrocchiale, posto in cui pare sorgesse il luogo di culto. Non ci sono prove materiali dell'effettiva presenza di un'area sacra, ma la figura di Diana ritorna spesso nelle vicende storiche di Mondaino. Ad esempio nell'etimologia del nome del paese, che nasce dal daino, animale sacro alla Dea, o nelle antiche notizie che parlano della presenza di sontuosi bagni, simbologia fortemenete legata all'iconografia con cui spesso la divinità viene rappresentata.